Un Lavoro da Eracle
Come trovare la forza per vivere con l'aiuto delle Costellazioni Familiari
Quando siamo piccoli, la vita ci offre molte informazioni.
Credo che tutto ciò faccia parte di un piano più grande che ci modella con impulsi mirati alla nostra crescita. Ci mostra come essere uomini e donne. Ci mostra come essere forti. Ci indica ciò che è giusto o sbagliato. Tutto questo in base al nostro ambiente. In base al luogo in cui viviamo e in sintonia con la nostra famiglia d’origine.
Un fatto chiaro a riguardo è che i genitori che leggono hanno maggiori probabilità di stimolare e instaurare l’abitudine della lettura nei loro figli. In fondo, solo un esempio. È l’unica cosa che possiamo offrire. 😊
La mia infanzia è stata segnata dalla mitologia greca. Mi sono sempre interessato ai personaggi e alle loro esperienze di vita. Ma alla fine è difficile trovare un esempio di virilità più grande di quello di Ercole.
Rivedendo e approfondendo un po’ di più questo mito, mi sono imbattuto in un uomo comune. Forte al di là dei limiti immaginabili per la biologia. Ma un uomo come gli altri.
Un uomo che perde la ragione. Un uomo che commette errori. Un uomo influenzato dagli altri. Un uomo che si pente. Un uomo che cerca la redenzione. Un uomo che lotta per i suoi diritti. Un uomo. Un eroe.
La mitologia greca racconta la storia dei 12 lavori di Eracle/Ercole. 12 compiti quasi impossibili da completare per raggiungere la redenzione delle sue azioni e ottenere l’immortalità. E li ha completati tutti!
Ma io, che sono un essere umano comune, senza una forza sovrumana, non ho nessun lavoro da fare?
È diventato complicato in questi giorni andare al Tempio di Delfi per “fare due chiacchiere” con uno degli oracoli il lunedì pomeriggio e ricevere qualche consiglio specifico su come raggiungere l’immortalità, ad esempio.
I tempi sono cambiati di recente. Che delusione quando me ne sono reso conto. E ora?
La strada più semplice, credo, è diventare dei nuovi Ercole. E chissà, magari formare un gruppo di musica MPB.
Scherzi a parte, è una fatica immensa e a volte quasi disumana il percorso di evoluzione e crescita personale. Non parlo nemmeno dello spirito e della sua evoluzione, che è in realtà una conseguenza di questo processo. E per essere sinceri… dove possiamo trovare quella forza?
Nel cammino con le Costellazioni Familiari impariamo che la Forza proviene da coloro che sono venuti prima di noi. Dai nostri genitori, nonni, bisnonni, parenti… ecc.
La Forza proviene da coloro che sono venuti prima. Dai nostri genitori, nonni, bisnonni, parenti… (…) Con tutta la forza che arriva dagli anziani.
Forse non devo affrontare un feroce leone a Nemea, ma devo superare i miei traumi e portare le mie cicatrici come premio e prova della mia vittoria.
La mia Ippolito è in realtà rappresentata dai miei vizi e dalle inclinazioni distruttive che devono avere le teste tagliate e cauterizzate.
Le allusioni possono essere infinite e ognuna porta con sé un caso diverso e un’esperienza unica. Ma la forza proviene da una sola fonte: coloro che hanno preparato la strada prima di noi. Con tutta la forza che arriva dagli anziani.
Un primo passo potrebbe essere rendersi conto dell’influenza e dell’importanza della vita dei nostri antenati, uomini e donne della nostra famiglia, nella creazione delle opportunità che abbiamo qui e ora. Nella creazione dei modi di pensare e del contributo che danno alle nostre capacità di adattamento nelle più svariate situazioni della vita.
Non sarebbe possibile vivere appieno senza questa influenza. Senza questa forza, è difficile mettere in pratica ciò che possiamo essere.
Attenzione, questo passo potrebbe essere scomodo. Servirà a mantenerci vigili in tutti i campi in cui ci troviamo nella nostra vita: famiglia, relazioni, lavoro, amicizie… Cercando di capire qual è veramente la nostra funzione e il nostro posto come figlio, fratello, cugino, fidanzato, uno dei dipendenti dell’azienda in cui lavoriamo… e cosa dobbiamo imparare da essa.
È davvero un lavoro per Ercole. 🙂
E nel tuo caso, come stai affrontando i tuoi 12 lavori?
Un grande abbraccio!