In mezzo a una pletora di terapie e trattamenti… Ho trovato Kaditea. Un metodo dolce e rispettoso che mi ha aiutato a iniziare a uscire da un flusso quasi infinito di umore depresso dopo un incidente sul lavoro.
Ma, cos’è Kaditea?
Kaditea è un metodo propriocettivo, proprio come l’Ortho-Bionomy di A. L. Pauls, creato da Ornella Barco che utilizza i concetti e le frequenze della Riflessologia, della Chinesiologia, dei Fiori di Bach e dell’Osteopatia. Questa tecnica può raggiungere l’essere umano a livello fisico, mentale/emozionale e spirituale.
Ognuno con il proprio tempo, tono e ritmo.
Questi tre concetti sono la base di Kaditea. Ogni tensione o dolore ha il suo tempo, il suo tono e il suo ritmo. Così ogni trattamento è un’esperienza unica, ma come metodo segue le proprie regole per guidare il corpo nel suo processo di auto guarigione. Riportare il corpo alla sua perfezione originale.
Per capire tutto questo ho iniziato a partecipare a un gruppo di studio creato da Rosy Vono, facilitatrice di questo metodo e discepola diretta di Ornella, che ci ha insegnato questa tecnica di auto guarigione passo dopo passo.
Uno dei trattamenti con cui mi sono identificato di più è stato quello della regione del cranio. Emisferi. Sono stato sotto la leggera pressione delle dita di Rosy per alcuni minuti, e in quel piccolo spazio di tempo qualcosa ha cominciato a cambiare. Il modo in cui ho visto l’incidente, il modo in cui percepivo le tensioni nel mio corpo, il tempo, lo spazio intorno a me. Quel trattamento sembrava più un viaggio mistico che una seduta olistica. Kaditea non è altro, un aiuto ad accedere alle possibilità di auto guarigione e mettere in moto questo meccanismo che esiste in noi. È una tecnica senza restrizioni. Può essere goduto dai più giovani ai più anziani.
Rilasciare tensioni e memorie fisiche ed emotive con la costruzione di movimenti e posizioni.
Conoscevi già questa tecnica?